giovedì 27 settembre 2012

QUADROTTI AL PISTACCHIO E MIRTILLI

Come vi avevo già accennato dopo aver preparato la mia ricetta per il Colors & Food, mi sono ritrovata con il frigorifero pieno di frutta e verdura di colore viola e così ancora per un po' continuerò ad assillarvi con le mie "ricette in viola"....l'avevo detto che questo colore mi piace tanto!!!
Questa volta tocca ai mirtilli che oltre ad avere numerose proprietà curative, sono ottimi per preparazioni sia dolci che salate. 
I quadrotti che vi propongo sono formati da una base di sbrisolona croccante ricoperta da un composto morbido al pistacchio e  tanti mirtilli freschi.


Ingredienti (dose per 1 quadrato in acciaio di 24x24cm)

Per la base croccante:
80  g farina di mandorle
80  g farina 00
20  g farina di mais fioretto
80  g zucchero
80  g burro
1 pizzico di sale
scorza grattugiata di 1/2 limone

Per il composto al pistacchio e mirtilli:
40   g tuorli
60   g uova intere
90   g zucchero
10   g miele
1 pizzico di sale
scorza grattugiata di 1/2 limone
60   g polvere di pistacchi
35   g farina di riso
20   g farina di mais fioretto
10   g farina di kamut 
70   g burro
25   g panna o latte
125 g mirtilli freschi (1 vaschetta)
3 cucchiaini di gelatina per lucidare 

Procedimento

Per la base croccante: in planetaria con la foglia amalgamare tutte le polveri con il burro freddo a cubetti e il sale fino ad ottenere delle briciole. Trasferire all'interno di uno stampo adagiato su una teglia rivestita di carta da forno e distribuire uniformemente su tutta la superficie, pressando leggermente.
Cuocere in forno a 170°-180° C per circa 20 minuti.

Per il composto di pistacchi e mirtilli: montare i tuorli con le uova, lo zucchero, il miele, il sale e la scorza grattugiata di limone fino ad ottenere un composto spumoso. Unire la farina di pistacchi, poi il resto delle farine mescolando delicatamente. Infine il burro fuso freddo mescolato con la panna, versandolo a filo in modo da farlo assorbire bene.
Versare il composto sulla base croccante, lisciare con una spatola e cospargere con i mirtilli.
Cuocere in forno a 170°-180° per circa 20 minuti.


Sformare, lasciar raffreddare e lucidare con la gelatina leggermente intiepidita. 
Tagliare in quadrati della dimensione voluta e servire.


lunedì 24 settembre 2012

CANNELLONI DI SPADA CROCCANTI SU PASSATINA DI CAROTE VIOLA

Per il Colors & Food di questo mese ho cambiato ricetta non so quante volte, forse perché è la mia sfida preferita e vorrei sempre proporre qualcosa di particolare, in più questa volta mi piaceva anche il colore e quindi mi balenavano in testa un'infinità di pensieri viola!!
Inizialmente volevo fare una mousse ai frutti di bosco, ho preparato la purea ma avendo abbondato con lamponi e ribes, il colore finale era troppo sul rosso e mischiato con la panna sarebbe inevitabilmente diventato rosa e non viola!!! Non mi sono scoraggiata e ho optato per un altro dolce ma all'ultimo momento ho cambiato idea e visto che erano giorni che sfornavo dolci a più non posso ho pensato a qualcosa di salato. Sono andata al supermercato e ho preso delle belle melanzane viola, un radicchio, una vaschetta di mirtilli, un po' di uva nera. Stavo quasi per terminare il mio giro quando vedo una cassetta piena di carote viola, quasi non ci credevo, è così difficile trovarle....ovviamente le ho comprate subito!!! 
Morale della favola, tornata a casa avevo il frigo pieno di verdure e frutta di colore viola, quindi nei prossimi giorni sarà il colore predominante nelle mie ricette!!!
Intanto vi lascio con questa che ancora non so decidere se inserire far i primi o i secondi piatti!!! Voi che dite?


Ingredienti (dose per 6 cannelloni)
Per la pasta:
100 g semola di grano duro rimacinata
50   g acqua circa
5     g olio extravergine d'oliva
1 pizzico di sale

Per il ripieno:
400 g pesce spada in una sola fetta (deve essere alta 2,5cm)
1 ciuffetto di prezzemolo
q.b. misto di pepe
q.b. olio extravergine d'oliva

Per la vellutata di carote viola:
200 g carote viola
50   g scalogno o cipolla dorata
100 g panna fresca
1 pizzico di semi di cumino
1 pizzico di coriandolo in polvere
q.b. sale
q.b. olio extravergine d'oliva

Procedimento

Per la passatina di carote viola: tagliare le carote a rondelle e cuocerle in acqua bollente salata per circa 30 minuti. Tritare lo scalogno e lasciarlo imbiondire dolcemente con dell'olio, unire le carote scolate, lasciar insaporire.  Bagnare la panna e lasciar cuocere per pochi minuti, aggiungendo un po' d'acqua di cottura delle carote se necessario. Frullare fino ad ottenere una crema liscia e morbida.

Per la pasta: impastare tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Avvolgere con pellicola e lasciar riposare in frigorifero per almeno 1h.
Dopo il riposo stendere la pasta a circa 2mmdi spessore e utilizzare per formare i cannelloni.




Per il ripieno: ricavare dalla fetta di spada dei bastoncini di 2,5x10cm, spennellare con un filo di olio e cospargere su tutti i lati con il prezzemolo tritato e il pepe.
Adagiare i bastoncini conditi sulla pasta stesa e formare i cannelloni.
In una padella antiaderente scaldare un filo di olio e farvi dorare i cannelloni su tutti i lati, a fiamma moderata evitando di bruciare la pasta. 


Adagiare su una teglia e cuocere in forno ventilato a 180° C per altri 5 minuti. Scolare su carta da cucina per eliminare il liquido in eccesso.

Per la finitura: versare la passatina calda sui piatti e adagiarvi sopra 2 cannelloni. Decorare con foglioline di prezzemolo e olio al prezzemolo.


Con questa ricetta partecipo al Colors & Food di Settembre, il contest di Cinzia e Vale che questo mese è dedicato ai "Pensieri viola!".



domenica 23 settembre 2012

CAKE AL TÈ EARL GREY

Ogni volta che sfoglio il libro di Leonardo Di Carlo, mi viene una gran voglia di mettermi subito al lavoro e preparare qualcosa di nuovo. Vista la mia passione per i cake e per l' Earl Grey, il mio tè preferito, non potevo fare a meno di notare questa ricetta semplice e sofisticata allo stesso tempo.
Come sempre ho ridotto e adattato le dosi alla grandezza del mio stampo ed ho impastato con il cutter.
Per chi non lo conoscesse vi lascio qualche informazione su questo delizioso tè aromatizzato al bergamotto.
"L'Earl Grey è una varietà di tè che viene aromatizzato con l'olio estratto dalla scorza del bergamotto. 
In passato il nome era dato solo alle miscele di tè nero aromatizzate al bergamotto; attualmente sono chiamate Earl Grey anche le varietà a base di tè verde, tè bianco e oolong oltre che le tisane, quali i roobois, che contengono l'olio dell'agrume" (tratto da Wikipedia).
Ho sempre consumato il Twinings Earl Grey, il mio preferito per la colazione, ma ultimamente ho scoperto altre varietà eccellenti. Mio marito è stato a Parigi e ha acquistato l'Earl Grey Blue Flowers di Fauchon, un tè nero cinese aromatizzato al bergamotto e petali di fiordaliso che ho apprezzato molto, la prossima volta vorrei provare l'Earl Grey Sencha Tea di Hediard, sempre aromatizzato allo stesso modo ma con tè verde!


Ingredienti (dose per uno stampo di 9x22x6cmh)

120 g zucchero
5     g buccia di limone
6     g tè earl grey (4 bustine di Twinings)
150 g uova
1 pizzico di sale
90   g panna
150 g farina
5     g lievito
60   g burro fuso
q.b. gelatina di albicocche per lucidare

Procedimento:

Macinare finemente il tè con lo zucchero e la buccia di limone. In planetaria montare le uova con lo zucchero macinato e il sale. Unire a filo la panna, poi la farina setacciata con il lievito ed infine il burro fuso a filo.
Versare il composto all'interno dello stampo foderato con carta da forno e cuocere in forno ventilato a 170 ° C per circa 40-45 minuti.
Lasciar raffreddare e lucidare con la gelatina di albicocche leggermente scaldata.

Impasto con il cutter: raffinare il tè con lo zucchero e la buccia di limone. Unire le uova, il sale, la panna e lavorare a velocità media per alcuni secondi, aggiungere la farina setacciata con il lievito e lavorare di nuovo il tempo necessario ad ottenere un impasto liscio, infine aggiungere il burro fuso a filo.




venerdì 21 settembre 2012

TARTELETTE MIGNON ALLA CREMA

Con l'avanzo di frolla della crostata di ricotta e marmellata di visciole ho preparato delle tartelette mignon molto sfiziose. Sono facili e veloci da realizzare perché utilizzando solo due basi di pasticceria, la pasta frolla e la crema pasticciera, si potranno creare tantissime tartelette di gusti diversi in modo da ottenere un bel vassoio misto da servire a fine pasto o per l'ora del tè...andranno a ruba!!!
Stendo sul fondo delle tartelette un sottile strato di cioccolato fuso che farà da isolante ed eviterà che l'umidità della crema e del frigorifero possano far ammorbidire la pasta frolla, in questo modo anche preparandole anticipatamente sembreranno appena fatte!!


Ingredienti (dose per 50 tartellette di 4cm di diametro)

400 g pasta frolla (per la ricetta e il procedimento vedi qui)
q.b. lamponi, mirtilli, ribes
q.b. pinoli tostati
q.b. pistacchi
q.b. zucchero a velo o semolato per caramellare
20   g di cioccolato fondente fuso

Per la crema pasticciera di base:
200 g latte
175 g panna
100 g tuorli
50   g zucchero
20   g amido di mais
1 pezzetto di scorza di limone

Per la crema al cioccolato:
140 g crema pasticciera di base
30   g cioccolato fondente al 55%

Per la crema al pistacchio:
140 g crema pasticcera di base
15   g pasta di pistacchio naturale

Procedimento

Per le tartelette: stendere la frolla a 3mm di spessore, ricavare dei dischi di 4cm, rivestire gli stampi per tartelette e punzecchiare il fondo aiutandosi con uno stuzzicadenti. Coprire con altri stampi per tartelette e cuocere in forno a 170° C per circa 12 minuti, scoprire e continuare la cottura per altri 4-5 minuti. Lasciar raffreddare.




Per la crema pasticciera di base: portare il latte con la panna quasi a bollore. Nel frattempo mescolare i tuorli con lo zucchero e l'amido, versare una parte di composto di latte e panna mescolando velocemente, unire anche il resto e rimettere sul fuoco. Lasciar riprendere leggermente il bollore sempre mescolando, togliere dal fuoco e frullare con un minipimer.
Utilizzarne una parte per le altre creme e coprire il resto con pellicola a contatto. Lasciar raffreddare velocemente.

Per la crema al pistacchio e al cioccolato: pesare 140g di crema calda, unire il cioccolato fuso e mescolare, coprire con pellicola a contatto e lasciar raffreddare velocemente. Pesare di nuovo 140g di crema calda, unire la pasta di pistacchio e mescolare, coprire con pellicola a contatto e lasciar raffreddare velocemente.
Una volta raffreddate inserire le creme nei sac à poche e conservare in frigorifero fino all'utilizzo.


NOTA: la crema di base va frullata quando è ancora calda per non inibire il potere addensante dell'amido. Utilizzando questo procedimento si otterrà una crema molto liscia e della consistenza simile a una crème brulée.

Finitura: spalmare le tartellette con un velo di cioccolato fuso aiutandosi con un pennello sottile o con un dito. 


Lasciar tirare qualche minuto, poi farcire con le creme e decorare. 
Io utilizzando tutti ingredienti che avevo già in casa ho preparato:
-Tartelette della nonna con crema pasticcera di base, pinoli tostati e zucchero a velo;
-Tartelette alla crème brulée con crema pasticcera di base e zucchero semolato caramellato con il cannello;
-Tartelette al lampone con crema al cioccolato e lamponi gelatinati;
-Tartelette ai mirtilli con crema al pistacchio, mirtilli e ribes rossi gelatinati.




mercoledì 19 settembre 2012

CROSTATA DI RICOTTA E MARMELLATA DI VISCIOLE

La crostata di ricotta e marmellata di visciole è la mia versione di un grande classico della cucina ebraico romanesca "la torta di ricotta e visciole".
E' una crostata che adoro perché la marmellata di visciole dal gusto leggermente asprigno contrasta con il dolce della frolla e il ripieno cremoso contrasta con la pasta friabile creando un connubio perfetto!!!
Per una cottura ottimale preferisco fare la precottura  della base di frolla e in un secondo momento farcirla e terminare la cottura in forno, in questo modo il fondo sarà ben cotto e la crema di ricotta resterà molto morbida.


 Ingredienti (dose per una tortiera rotonda di 24cm)

Per la pasta frolla:
300 g farina 00
180 g burro
120 g zucchero
3 tuorli
1/2 bacca di vaniglia
q.b. buccia grattugiata di 1/2 limone
1 pizzico di sale

Per il ripieno:
400 g ricotta di pecora
1 tuorlo
1 albume
25 g zucchero
1 pizzico di sale
200 g marmellata di visciole
2 cucchiai di Sambuca (o altro liquore all'anice)
1 uovo per spennellare

Per la pasta frolla: vedi il procedimento qui. Dopo il riposo stendere a circa 4mm di spessore e foderare uno stampo con fondo estraibile, punzecchiare con i rebbi di una forchetta, coprire con un foglio di carta da forno e riempire con dei ceci secchi.


Cuocere in forno a 170° C per circa 15 minuti, togliere via la carta e i ceci e continuare la cottura per altri 5-10 minuti, fino a far diventare il bordo dorato.
Lasciar raffreddare.


Per la crema: setacciare la ricotta e mescolarla con lo zucchero, il tuorlo e la Sambuca. Montare l'albume a neve con un pizzico di sale e incorporarlo alla ricotta mescolando delicatamente dal basso verso l'alto.
Spalmare la base di frolla precotta con la marmellata di visciole ammorbidita con uno o due cucchiai d'acqua, versare sopra la crema di ricotta e lisciare con una spatola. Formare la griglia e spennellare tutta la superficie con l'uovo leggermente sbattuto.


Cuocere in forno a 160° C per circa 30 minuti.



lunedì 17 settembre 2012

BOTTONCINI AL LATTE

Questa ricetta ve la dovete assolutamente segnare perché questi bottoncini al latte sono sofficissimi...si sciolgono in bocca!! Li preparo sempre per i buffet e vanno a ruba, finiscono in pochi minuti, quindi mi raccomando fatene in abbondanza perché non avanzeranno!!!
Per farcirli vi lascio qualche suggerimento anche se in realtà è possibile fare un'infinità di accostamenti, scegliendo in base alla propria fantasia e al tempo a disposizione. 
Questa volta ho utilizzato prosciutto cotto e crema di pomodori verdi, mortadella e crema di carciofi, lonzino fresco con rucola e senape, salame cotto con insalata riccia e maionese, melanzane alla griglia e crema di formaggio, ma se volete qualcosa di più alternativo sono ottimi con pesce spada affumicato e lamponi, crema di asparagi e salmone, crema di pollo e tartufo nero, oppure il classico hamburger di carne  o hot dog.......in tutti i modi saranno deliziosi!
La farina W320 è una farina di media forza e può essere sostituita con la farina per pizza oppure con 80% di farina 00 + 20% di Manitoba.


Ingredienti (dose per 63 panini da 20g)

Per la biga:
100 g farina manitoba
45   g acqua circa
1     g lievito di birra

Per l'impasto:
500 g farina W320
17   g sale fino
35   g zucchero
125 g biga
15   g lievito di birra
340 g latte circa
200 g burro morbido

Procedimento

Per la biga: impastare tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto grezzo e consistente. Lasciar fermentare dalle 16 alle 24h in un recipiente chiuso, ad una temperatura di 18° C (l'inverno lo lascio a temperatura ambiente e l'estate 4h a temperatura ambiente e poi 12h in frigorifero).

Per l'impasto: mettere in planetaria tutti gli ingredienti compresa la biga, facendo attenzione a non mettere il sale e lo zucchero a contatto diretto con il lievito sbriciolato. Aggiungere il 75% di latte e cominciare ad impastare aggiungendo il resto del latte ad impasto già formato e poco alla volta. 
Lavorare con il gancio fino ad ottenere un impasto liscio e ben incordato, poi unire il burro morbido poco alla volta lasciandolo assorbire bene. A questo punto l'impasto sarà ancora leggermente appiccicoso, trasferire sulla spianatoia leggermente infarinata e lavorare sbattendolo delicatamente in modo da dargli un po' di corda, fino ad ottenere un impasto umido ma che non si attacca più alle mani. Formare una palla e trasferire all'interno di un contenitore precedentemente unto, coprire e lasciar lievitare in frigorifero fino al giorno successivo (dovrà lievitare lentamente in frigorifero per un minimo di 14h, fino a un massimo di 24h). 
La mattina seguente lasciare l'impasto a temperatura ambiente per circa 30 minuti, poi tagliare a pezzetti di 20g e arrotondare a pallina, lavorando la pasta con il palmo della mano.
Adagiare su una teglia rivestita di carta da forno, coprire con pellicola e lasciar lievitare fino al raddoppio.


Dopo la lievitazione spennellare con dell'acqua oppure se vogliamo un colore più dorato con dell'uovo sbattuto e cospargere con semi vari.


Cuocere in forno ventilato a 180° C per circa 8 minuti. Lasciar raffreddare e farcire.


NOTA: si mantengono morbidi fino al giorno successivo e possono essere congelati.

giovedì 13 settembre 2012

LINGUINE IN SALSA DI BROCCOLI SICILIANI, ALICI E BRICIOLE DI PANE CROCCANTE

Ieri ho comprato dei bellissimi broccoli siciliani, molto freschi e di un bel colore verde....avevo già in mente di preparare un bel piatto di pasta.....questo è il risultato!!!
La crema di broccoli è molto leggera, se volete renderla ancora più saporita potete ripassare le cimette in padella prima di frullarle, ma così è già molto buona!! Le alici ne esaltano il sapore e le linguine la raccolgono bene, tutti i sapori si fondono insieme in un piatto semplice e genuino.
Buon appetito!!!!


Ingredienti (dose per 4 persone):

400g linguine
8 alici sott'olio
1 broccolo siciliano
1/2 spiccio d'aglio
1 fetta di pane casareccio
1 manciata di pecorino romano grattugiato
1 pizzico di finocchietto selvatico essiccato
q.b. peperoncino
q.b. sale

Procedimento:

Dividere il broccolo in cimette e lessarlo in acqua bollente salata. Dopo 2-3 minuti di cottura prelevare qualche cimetta che servirà per la decorazione e proseguire la cottura per altri 3-4 minuti o fino a quando non sarà diventato morbido. Scolare e raffreddare in un bagnomaria di acqua e ghiaccio - questo passaggio servirà a mantenere un bel colore verde. Frullare con 1/2 spicchio d'aglio, un po' di acqua di cottura e l'olio necessario ad ottener una crema molto liscia. Regolare di sale.
Togliere la crosta al pane, sbriciolare la mollica e tostarla su una padella antiaderente con dell'olio in modo da renderla croccante.
In una padella scaldare dell'olio con le alici e il peperoncino, farle sciogliere leggermente, unire le linguine scolate al dente e saltarle nel condimento aggiungendo un po' di acqua di cottura della pasta. A fuoco spento mantecare con il pecorino.
Suddividere la crema tiepida nei piatti e adagiare sopra le linguine. Decorare con le cimette messe da parte e le briciole di pane croccante.

martedì 11 settembre 2012

INVOLTINI DI POLLO CON MELANZANE, PROSCIUTTO E MOZZARELLA

Tra le carni il pollo è senza dubbio quella che preferisco, specialmente il petto perché si presta a diversi tipi di cottura, alla piastra, al vapore, al forno, in padella, fritto e può essere presentato a bocconcini, a nodini, a fettine, a striscioline, intero, sfilacciato nelle insalate e soprattutto è morbido e succoso!!
Questi involtini hanno un ripieno molto saporito, sono facili da realizzare e per velocizzare i tempi di preparazione è possibile utilizzare le melanzane grigliate surgelate....a noi sono piaciuti tantissimo!!!! 


Ingredienti (dose per 4 involtini):

4 fette di petto di pollo grandi
4 fette di melanzane grigliate
4 fette di prosciutto crudo
1 mozzarella
4 foglie di basilico
q.b. sale e pepe
q.b. olio extravergine d'oliva
q.b. pangrattato meglio se fatto in casa o con del pancarrè

Per la salsa al basilico:
1 ciuffo di basilico
2 cucchiai di pinoli tostati
q.b. olio extravergine d'oliva

Procedimento:

Battere le fette di pollo, salare e pepare leggermente, adagiare su ognuna una fetta di melanzana, una foglia basilico, una fetta di prosciutto e al centro un pezzetto di mozzarella. Avvolgere e fermare con uno stecchino. Condire con un filo d'olio e passare nel pangrattato. Adagiare gli involtini in una padella antiaderente con dell'olio e mettere sul fuoco. Lasciar dorare su tutti i lati, coprire e continuare la cottura a fiamma moderata per circa 10 minuti.
Nel frattempo preparare la salsa frullando tutti gli ingredienti con la quantità di olio necessaria ad ottenere una salsa fluida.
Prima di servire togliere gli stecchini agli involtini e tagliare trasversalmente a metà, oppure a fettine. Accompagnare con la salsa al basilico.

domenica 9 settembre 2012

STRUDEL DI VERDURE, TONNO E POMODORI SECCHI

Era un po' di tempo che non facevo lo strudel salato e visto che è una preparazione molto versatile questa volta ho pensato ad un ripieno insaporito con i pomodori secchi che ho comprato quest'estate in Puglia.
La pasta per strudel è un impasto neutro che può essere utilizzato per preparazioni  sia dolci  che salate. Ho provato diverse ricette nel corso degli anni e questa è la mia preferita, perché dopo la cottura risulta friabile ma morbida e molto leggera. Può essere impastata utilizzando come materia grassa l'olio d'oliva o di semi oppure il burro, in genere preferisco l'olio per il salato e il burro per il dolce. E' importante stenderla sottilissima su un canovaccio infarinato per poterla poi arrotolare con facilità e senza romperla. 


Ingredienti (dose per 2 strudel)

Per la pasta strudel:
250 g farina 00
50   g olio d'oliva o di semi
80   g acqua circa

Per il ripieno:
1 fetta di pancarrè sbriciolata 
200 g zucchine (solo la parte verde)
100 g peperoni cornetto
50   g sedano
40   g pomodori secchi
2 patate medie
1 scatoletta di tonno sott'olio da 160g 
100 g groviera grattugiata
q.b basilico e origano
q.b. sale e pepe
q.b. olio extravergine d'oliva
q.b. salsa tahina per accompagnare

Procedimento

Per il ripieno: tagliare il sedano e le zucchine a cubetti e i peperoni a rondelle. Sciacquare i pomodori secchi e tritarli. In un recipiente adatto alla cottura al microonde unire le verdure e i pomodori secchi, regolare di sale e di pepe, aggiungere anche il pancarrè tritato e mescolare bene. Avvolgere bene con pellicola per cottura e cuocere al microonde a 750w per 10 minuti. Lasciar raffreddare. Sempre al microonde cuocere le patate a 650w per circa 12 minuti girandole a metà cottura. Lasciar raffreddare, sbucciare, tagliare a cubetti e unire al resto delle verdure insieme al basilico e origano. Infine aggiungere il tonno e la groviera grattugiata.

Per la pasta strudel: impastare tutti gli ingredienti fino ad ottenere una pasta liscia ed elastica, avvolgere con pellicola e lasciar riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Dividere la pasta a metà e stendere sottilissima su un canovaccio cosparso leggermente di farina. Pareggiare i margini in modo da ricavare un rettangolo di 38x24cm, spennellare la superficie con dell'olio  e farcire con metà del ripieno.  


Avvolgere aiutandosi con il canovaccio. Rifilare la pasta in eccesso e sigillare ai lati, poi spennellare con dell'olio. A piacere con i ritagli di pasta è possibile creare delle decorazioni.


Cuocere in forno a 180° C per circa 15 minuti, poi proseguire altri 10 minuti a 200° C.
Lasciar raffreddare gli strudel su una gratella e tagliare a fette. Servire tiepidi o freddi accompagnando con la salsa al sesamo (tahina).




sabato 8 settembre 2012

JENGA! ovvero barrette al cocco e mandorle

Questo mese vi ho suggerito il libro "Profumi dal forno"di Omar Busi, perché è ben spiegato e illustrato ed offre una serie di proposte molto interessanti spaziando dai pani speciali, ai dolci tradizionali, i dolci da viaggio, la colazione, la biscotteria, le crostate e ciambelle ed infine anche gli snack. 
Ricette quasi tutte facilmente riproducibili anche nel nostro "laboratorio di casa" e che mi sto divertendo a testare, apportando ogni tanto qualche piccola modifica, ma attenendomi piuttosto fedelmente all'originale...tranne che in alcuni casi, vedi qui!!!!
Fin dall'inizio queste barrette hanno attratto la mia attenzione perché adoro il cocco, ma soprattutto perché questo mese avrò il piacere di essere una delle giudici per il contest di Morena e quindi ora più che mai ho una gran voglia di sperimentare ricette al cocco!!
Questi biscotti si possono servire bianchi o glassati ma secondo me il cioccolato gli da quella marcia in più che li rende irresistibili!!!
Curiosità: il jenga è un gioco da tavolo, il nome è tratto dalla lingua swahili e significa "costruisci". Se volete sapere in cosa consiste leggete qui.


Ingrediente (dose per 20-22 barrette, stampi in silicone per mini plumccake):

150 g zucchero a velo
150 g burro freddo
2     g sale
200 g farina 00
5     g lievito per dolci
20   g albumi
50   g mandorle affettate tostate
50   g cocco rapé

q.b. cioccolato fondente per glassare
q.b. cocco rapè per glassare

Procedimento:

In planetaria con la foglia impastare lo zucchero a velo con il burro freddo, poi aggiungere il sale, la farina setacciata con il lievito; girare fino ad ottenere un impasto sabbioso; aggiungere gli albumi, poi le mandorle tostate e il cocco rapé. Sistemare il composto sabbioso all'interno di stampi in silicone per mini plumcake.


Cuocere a 160° C per circa 30-35 minuti (devono diventare leggermente dorati).
NOTA: per togliere un po' di umidità, li ho sformati gli ultimi 10 minuti, adagiati sulla teglia e proseguito la cottura.
Fondere il cioccolato fondente a 38° C a bagnomaria o al microonde, glassare le barrette e poi passare nel cocco rapé.



giovedì 6 settembre 2012

FUSILLI FRESCHI ALLO ZAFFERANO CON MELANZANE E RICOTTA SALATA

I fusilli fatti in casa non sono difficili da preparare ma di sicuro  ci vuole un po' di pazienza e di tempo per realizzarli. Se ci si organizza si possono anche preparare in anticipo e congelare.
Vi garantisco che la fatica sarà completamente ricompensata perché sono deliziosi, hanno una consistenza perfetta e prendono bene il condimento.....una bella soddisfazione!!!


Ingredienti (dose per 4 persone)
Per i fusilli:
250 g semola di grano duro
125 g acqua circa
1 bustina di zafferano

Per il condimento:
1 melanzana rotonda (600g circa)
2 salsicce
2 pomodori ramati
1 spicchio d'aglio
q.b. ricotta salata grattugiata
4-5 foglie di basilico
1 bicchierino di latte
q.b. vino bianco
q.b. olio extravergine d'oliva
q.b. sale e pepe

Procedimento
Per i fusilli: sciogliere lo zafferano in poca acqua calda. Impastare la semola con lo zafferano e l'acqua necessaria ad ottenere un impasto liscio e omogeneo. Lasciar riposare per 30 minuti coperto.
Dopo il riposo staccare man mano dei pezzi di pasta e assottigliarli con le dita fino ad ottenere dei cilindretti spessi 1/2 cm. Tagliare in pezzi di 8cm di lunghezza, avvolgere intorno ad uno stecco e allungarli schiacciando leggermente fra le dita. 
NOTA: se dovesse attaccarsi, passare nella semola prima di attorcigliare intorno allo stecco.


Adagiare su un vassoio ricoperto con carta da forno e cosparso di semola.


Per il condimento: incidere i pomodori e immergerli per pochi secondi in acqua bollente. Togliere la pelle, tagliare in quarti, eliminare i semi e ridurre la polpa a cubetti.
Tagliare la melanzana a cubetti, cospargerla con del sale fino e lasciarla riposare per circa 30 minuti all'interno di un colino. Dopo il riposo saltarle velocemente in una padella antiaderente con dell'olio e mettere da parte. Nella stessa padella far imbiondire uno spicchio d'aglio con dell'olio, unire la salsiccia sbriciolata e farla rosolare. Spruzzare con il vino e lasciarlo evaporare, poi bagnare con il latte e continuare la cottura fino a farlo restringere. A questo punto unire le melanzane messe da parte e il pomodoro fresco e il basilico. regolare di sale e di pepe.
Lessare la pasta in acqua bollente salata, scolare e saltare nel condimento aggiungendo un po' d'acqua di cottura. Cospargere con la ricotta salata grattugiata, lasciar riposare coperta per 1-2 minuti, mescolare e servire.


mercoledì 5 settembre 2012

TORTA VARIEGATA AL CIOCCOLATO E MANDORLE

L'idea per questa torta mi è venuta sfogliando "Profumi dal forno" di Omar Busi. Mi ha subito colpito la sua "Torta macchia" per la presentazione semplice ma elegante. In realtà ho anche provato a farla seguendo la sua ricetta e devo dire che il sapore era molto buono ma non mi soddisfaceva la consistenza troppo friabile, si sbriciolava facilmente. Così ho pensato di riprovarci con l'impasto classico per plumcake ed ho ottenuto quello che cercavo: un tortina semplice, da preparare velocemente ma che fosse anche bella da vedere, perfetta per una merenda in compagnia!!!


Ingredienti (dose per una tortiera di 20cm di diametro):

75   g burro morbido
70   g zucchero semolato
scorza grattugiata di 1 limone
1 pizzico di sale
100 g uova
140 g farina 00
5     g lievito per dolci
60   g latte
15   g Sambuca o altro liquore all'anice

35   g cioccolato fondente fuso (oppure 12g di cacao + 20g latte)
15   g latte intero

50   g  mandorle a scaglie
q.b. zucchero a velo

Procedimento:

Montare il burro morbido con lo zucchero, il sale e la scorza di limone, quindi unire gradualmente le uova a temperatura ambiente. Aggiungere anche la farina setacciata con il lievito, alternandola al latte ed infine il liquore.
Prendere un terzo di composto (160g) e unire il cioccolato fuso e il latte.
Imburrare una tortiera antiaderente e foderarla con due strisce di carta da forno in modo da poterla sformare facilmente dopo la cottura. 


Versare i composti alternandoli in modo da formare la variegatura. 


Ricoprire la superficie con mandorle affettate e cospargere con abbondante zucchero a velo.


Infornare a 170°-180° C per circa 35-40 minuti.


lunedì 3 settembre 2012

ORECCHIETTE MARITATE CON CREMA DI ROBIOLA, PESTO E NOCI

Conservo sempre del pesto in congelatore, è il mio asso nella manica per quando non ho voglia o poco tempo per cucinare!!! Questo condimento è un'alternativa al classico pesto alla genovese, una salsa molto cremosa che si preparare velocemente e dal risultato assicurato!!!
Un trucchetto per ottenere un pesto dal colore verde brillante ed evitare l'ossidazione,  è di sbianchire il basilico per pochi secondi in acqua bollente salata e poi freddarlo in un bagnomaria di acqua e ghiaccio, oppure aggiungere un cubetto di ghiaccio al resto degli ingredienti prima di tritarli con il cutter.
Come formato di pasta ho scelto le orecchiette maritate, ma stanno benissimo anche i fusilli o le casarecce. 


Ingredienti (dose per 4-5 persone):
500 g orecchiette maritate
200 g robiola
100 g pesto genovese
q.b. panna e/o acqua di cottura della pasta
q.b. gherigli di noci

Per il pesto alla genovese:
45   g basilico
1/2 spicchio d'aglio
25   g parmigiano grattugiato
25   g pecorino grattugiato
15   g pinoli (meglio se tostati)
70   g olio
1 pizzico di sale e di pepe

Procedimento:

Per il pesto alla genovese: lavorare velocemente in un cutter il basilico con i pinoli, l'aglio privato dell'anima, un pizzico di sale e di pepe e una parte di olio. Aggiungere i formaggi e finire di amalgamare unendo anche il resto dell'olio.

NOTA: il pesto avanzano può essere conservato per alcuni giorni in frigorifero coperto con dell'olio, oppure può essere congelato.

Per la pasta: cuocere le orecchiette maritate al dente. Nel frattempo stemperare la robiola con un po' di panna  e di acqua di cottura della pasta, versarvi le orecchiette scolate e amalgamare bene alla crema. Togliere dal fuoco, unire il pesto e mescolare bene.
Decorare con gherigli di noce tritati grossolanamente e basilico fresco.

domenica 2 settembre 2012

LIBRAIRIE GOURMANDE e TARTE TATIN.....ti adoro Parigi!

Qualche tempo fa mio marito mi ha regalato un bellissimo libro di pasticceria comprato in una libreria che aveva casualmente scoperto mentre passeggiava per le vie di Parigi.  
E' così che sono venuta a conoscenza della "Librairie Gourmande", specializzata sulla gastronomia ed enologia, con vendita di libri antichi e moderni, dove si può trovare un po' di tutto, un sogno per gli appassionati gourmet. Una splendida libreria a due piani, situata in Rue Montmartre 92-96 nel quartiere di Les Halles, con vendita di libri anche online, vi ho lasciato il link così potete andare a dare uno sguardo e  curiosare fra le numerose proposte. 
Purtroppo non ho ancora avuto il piacere di visitarla, ma ho già in programma di farlo a breve e dedicherò un po' di tempo alla ricerca di qualche libro particolare per arricchire la mia collezione!!
L'ultimo libro acquistato "L'art del la viennoiseserie et Festival de Tartes" con testo in francese e inglese, è spiegato molto bene e con tantissime ricette interessanti, ve lo consiglio vivamente. All'interno ci sono diverse proposte di Tarte Tatin, un dolce che mi fa letteralmente impazzire, tra cui questa versione che vi presento oggi. Ho dimezzato le dosi e apportato qualche piccola variante: ho aggiunto la vaniglia e utilizzato 6 mele invece di 8. La pasta sfoglia l'ho acquistata già pronta, preferisco comprare la sfoglia gran spessore della Buitoni perché è più spessa e il risultato è senza dubbio migliore. 


Ingredienti (dose per una padella di 24cmx5cmh):
75g      zucchero semolato
25g     acqua
½ bacca di vaniglia
40g     burro
6 mele Goleden o Granny Smith
1 confezione di pasta sfoglia 
q.b. gelatina neutra per lucidare (facoltativa)

Procedimento:
In una padella antiaderente a fondo spesso,  far caramellare lo zucchero con l’acqua e i semi della bacca di vaniglia. Lasciar raffreddare completamente.
Sbucciare le mele, tagliarle in quarti e cominciare ad adagiarle sul caramello, mettendole con la parte curva verso il fondo della padella. Fare un secondo giro di spicchi di mela, inserendoli questa volta al contrario e cioè con la parte curva verso l’esterno e in modo da coprire ogni vuoto.
Cospargere la superficie con fiocchetti di burro e coprire con la pasta sfoglia, precedentemente bucherellata con i rebbi di una forchetta.




Cuocere a 160° C in forno ventilato per circa 50 minuti. Lasciar intiepidire, adagiare sopra una mano e girare delicatamente in modo da farla staccare del tutto dal fondo, poi rovesciare su un piatto.
Lasciar raffreddare completamente e lucidare con della gelatina neutra leggermente scaldata.
Decorare con fettine di mela gelatinate e servire leggermente tiepida con una pallina di gelato alla crema o alla cannella.




sabato 1 settembre 2012

PREMIO AMICA MIA....

Ringrazio Lara del blog La Barchetta di carta di zucchero per avermi assegnato questo premio.
Ci siamo conosciute tramite il blog di Morena, eravamo le due vincitrici della sfida di luglio e poco dopo Lara mi ha invitata a partecipare al suo contest "Io amo i lamponi...e tu" organizzato per il suo primo blogcompleanno e anzi ne approfitto per invitarvi a dare uno sguardo alle ricette partecipanti perché sono tutte deliziose e originali. Attraverso i suoi post e le sue ricette, ho cominciato a conoscerla giorno per giorno e scoprire qualcosa in più su di lei.
Il premio è stato creato da Mona del blog MoNaLandia e rappresenta un'occasione per avvicinarci e mostrare il nostro interesse alle nostre "Amiche del Web". 


Le regole da seguire sono:
1- citare chi ha creato il premio e linkare l'immagine con riferimento al suo blog;
2 - ringraziare chi ci ha premiati;
3- premiare altre 5 bloggers e comunicarglielo.

Fin qui sembra tutto semplice ma in realtà sono in crisi profonda perché non riesco a scegliere....vorrei assegnarlo a tutte, per dirvi che vi seguo con grande interesse, mi piace leggere i vostri post, lasciarvi un saluto, ammirare le vostre splendide foto e sperimentare le vostre ricette!
Quindi ho deciso che lo donerò a chi avrà il piacere di riceverlo, il tempo e la voglia di passarlo ad altre amiche del web....se qualcuno fosse interessato lasciatemi un commento e aggiornerò la lista con il link al vostro blog.




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